Voci di donne per il Veneto: Un successo annunciato che ha superato le aspettative.
Lendinara, (Rovigo) Veneto –  Una domenica di belcanto, con incursioni canore fra le arie più celebri e amate del repertorio operistico italiano ed europeo. Il concerto di domenica 24 febbraio al teatro Ballarin di Lendinara ha egregiamente raggiunto il suo scopo: intrattanere il pubblico con grande piacevolezza e portare sostegno al comune bellunese di Rocca Pietore, messo in ginocchio dal fortunale della fine di ottobre 2018. 
  Un evento di solidarietà,  aperto dall’assessore regionale Cristiano Corazzari, in rappresentanza della RegioneVeneto, e dal sindaco di Lendinara, Luigi Viaro, che ha messo insieme numerose associazioni del territorio e l’ amministrazione locale. Determinante per la realizzazione dello spettacolo la partecipazione di VD Musica, associazione presieduta da Andrea Donzelli e costituita dal tenore Vittorio Grigolo, cantante di fama mondiale, e dal cantante e pianista Danilo Rigosa che ha curato la preparazione al concerto delle sette ospiti, protagoniste della kermesse canora.
Foto d gruppo
   I loro nomi sono: Alessandra Gambino, Biancamaria Tivelli,  Francesca Rini, Galya Ovchinnikova, Golda Zahra, soprano. Fiorenza Badila Costantini, mezzosoprano.   Cantante di musica leggera, Chiara Rigosa è stata la vera scoperta della manifestazione. Una voce potente e ricca di passione che ha regalato timbri profondi e armonie inaspettate ai  due brani   interpretati, indelebilmente collegati alle voci straordinarie di Frank Sinatra e Nat King Cole: ‘May way’ e ‘Smile’. Presentazione a cura di Martina Crepaldi e accompagnamento al pianoforte di Marco Lessio.
   A metà del pomeriggio, un breve intervallo, dedicato alla proiezione di quattro mini video, ha permesso alle persone in sala di vedere i danni subiti dal territorio ai piedi della Marmolada e ascoltare le parole di ringraziamento del sindaco di Rocca Pietore, Andrea De Bernardin, agli amici di Lendinara e a tutti coloro che si sono impegnati e si stanno impegnando per far riprendere a quel territorio la sua fisionomia di località turistica frequentata sia in estate che in inverno.
  Alla fine, applausi entusiasti per tutti e omaggio floreale alle bravissime interpreti riunite sul palcoscenico assieme ai rappresentanti delle associazioni dei volontari e alla coordinatrice dell’intera manifestazione Irene Lissandrin.
  Quindi, tutti in piedi a cantare l’Inno di Mameli, a testimonianza della propria identità.
Lauretta Vignaga
da sinistra: Cristiano Corazzari, Irene Lissandrin, Andrea Donzelli, Luigi Viaro